THAI GYM BOLOGNA ON FIGHT
IN
SAVIGNANO RUBICONE RN
K1 STYLE CLASSSE N
SAVIGNANO SUL RUBICONE 06 FEBBRAIO 2011
Ci sono momenti che aspetti da tanto, anche solo che prendano vita…Aspetti e il momento giusto arriva come se la tua attesa fosse stata tutta concentrazione.
E’ così che Fabio Zambardi arriva sul ring di Savignano Rubicone per confrontarsi con l’avversario, Davide Binelli della Pro Fighting Imola, concentrato, pulito, rispondere ripresa dopo ripresa alle offensive dell’avversario, prima timidamente poi via via sempre più sicuro.
E’ così che chiude il match, portando a casa un risultato che più di ogni altro spiega forse anche pretenziosamente cosa significa questo sport, fatto non solo di potenza fisica, tecnica, tenacia, ma soprattutto di intuizione e di fiducia in se stessi.
E’ grazie a quella che aspetti il momento giusto per il colpo vincente, per il match che ti può far fare il salto di qualità, che ti può far dire: non è solo per un match che mi alleno, ma perché ho degli obbiettivi, perché farò il meglio di me e perché voglio andare avanti, anche se si tratta di aspettare.
Ha aspettato Fabietto, prima per avere la tecnica, poi per avere il peso giusto per potersi confrontare, infine per avere l’esperienza che serve ad intraprendere un viaggio: dentro di sé e dentro la muay thai.
Così come ha aspettato Daniele Tuzzolino, dopo l’infortunio dello scorso anno è rientrato dopo i Campionati di Milano, a tener testa ad un grande Tiziano Mascoli Pro Fighting Mantova, in forte vena di vincere, e così è stato, ma decisamente convinto a giocarsela, purtroppo però il ko l’ha sorpreso…e già pensa a cosa l’aspetterà dopo.
Steve Gigli, dopo un match duro con un avversario molto ben preparato e forse di una categoria tecnica superiore, cade sotto le scariche di braccia di Francinella, che lo fa contare una volta ed un’altra volta ancora, ed il match arriva all’epilogo.
Forse il pegno da pagare nella muay thai è avere una mentalità concentrata su se stessi, dall’allenamento, alla decisione di intraprendere o continuare una attività agonistica; non è uno sport che si improvvisa, perché non si improvvisa la stima di se stessi prima di salire su un ring: se non ce l’hai, puoi lavorarci, ma lavorarci con abnegazione come alla quarta serie di ripetute insomma!
E giudicate voi se paga…altroché!
Grande Fabietto!!!!